Descrizione
LEONA WOODS, LA FISICA DI OPPENHEIMER, RACCONTA IL PROGETTO MANHATTAN
regia Alessio Tagliento
musiche inedite di FRANCESCO BACCINI
produzione Associazione Paul Dirac
PER LA PRIMA VOLTA IN SCENA, IL RACCONTO DI LOS ALAMOS, DEL PROGETTO
MANHATTAN, DI OPPENHEIMER E DI ENRICO FERMI, DELLA COSTRUZIONE DELLA
BOMBA ATOMICA E DELLE SUCCESSIVE ANALISI DI COSCIENZA, NELLE PAROLE
DELLA FISICA PIU’ GIOVANE ASSUNTA A LAVORARE AL PIU’ GRANDE EVENTO
SCIENTIFICO DELLA STORIA DELL’UMANITA
“LA DONNA DELLA BOMBA ATOMICA” è il nuovo spettacolo teatrale interpretato e scritto da
Gabriella Greison, tratto dal suo nuovo romanzo omonimo, pubblicato con Mondadori.
La protagonista è Leona Woods, la scienziata più giovane del Progetto Manhattan, che in prima
persona racconta il più grande evento scientifico della storia dell’umanità.
Una storia inedita, che viene raccontata per la prima volta su un palco e nella letteratura, e di cui
anche gli americani hanno rimosso l’esistenza.
“La donna della bomba atomica” è un viaggio interiore, un lungo flusso di coscienza, vissuto
in prima persona quindi che ci permette di identificarci con la protagonista della storia, e ci
consente di rivivere i momenti più elettrizzanti e i momenti più deliranti di questo mostruoso
Progetto. Fino ad arrivare ai giorni nostri, e alle conseguenze di tutto quello che è stato
deciso e ideato in quegli anni.